ASSOCIAZIONE COMPRENSORIO SANT'ISIDORO
Regolamento dell'Associazione
Il presente Regolamento deve intendersi pienamente vincolante ed obbligatorio per tutti gli Associati, per tali intendendosi i proprietari di lotti, nudi o edificati e per tutti i loro successori, eredi, aventi causa, locatari, nonché i proprietari di aree, fabbricati od impianti ammessi a far parte dell’Associazione ai sensi dell’Art. 6 dello Statuto.
Nel testo che segue l'ambito territoriale di riferimento è quello meglio individuato nello Statuto dell’Associazione.
1. Tutti gli Associati devono adeguarsi alle disposizioni contenute nel Piano Particolareggiato Esecutivo vigente dell’Area Golfistica di Bogogno (P.P.E.) e, in particolare, alle disposizioni dello stesso relative a: destinazioni d’uso; caratteristiche architettoniche; tipologie edilizie; parametri urbanistico-edilizi; indici di edificabilità (volumi, superfici, altezze massime, etc); qualità dei materiali e delle finiture e preservazione delle piante esistenti.
2. Tutti i progetti per costruzioni nuove o per variazioni di costruzioni esistenti, per ampliamenti, per scavi, per interventi che coinvolgono la copertura degli edifici, i prospetti esterni, le recinzioni, i muri di sostegno, gli spazi liberi da fabbricati, etc., devono essere sottoposti dagli Associati all’esame preventivo della Commissione Tecnico-Artistica prevista dall'Art. 30 dello Statuto dell'Associazione ed ottenere l’autorizzazione della stessa.
La Commissione Tecnico-Artistica è composta di tre membri, nominati dal Comitato Direttivo dell'Associazione, ed è tenuta a pronunciarsi entro 60 (sessanta) giorni dalla richiesta. Solo dopo avere ottenuto l’autorizzazione della Commissione Tecnico-Artistica, i progetti possono essere presentati all’Autorità competente, ove necessario, e realizzati.
La Commissione Tecnico-Artistica ha facoltà di sorvegliare i lavori di costruzione, onde accertarsi che i lavori stessi vengano eseguiti a regola d’arte e conformemente alle previsioni e di intervenire, comunicando le inosservanze e riservandosi ogni ulteriore azione.
Gli Associati che, in aggiunta e/o variazione alle costruzioni esistenti, desiderano intraprendere lavori che comportano un movimento di automezzi pesanti (quali a titolo esemplificativo, scavi per interrati e piscine, rifacimenti, nuove volumetrie, etc.) devono sottoporre il relativo progetto all’esame della Commissione Tecnico-Artistica, attendere l’autorizzazione e, prima di iniziare i lavori, pagare l'eventuale contributo a fondo perso richiesto da ed a favore dell’Associazione, quale indennizzo per eventuali danni alle strade del Comprensorio. L’entità di tale contributo verrà di volta in volta determinato a cura del Comitato Direttivo.
L’Associazione può vietare l'ingresso agli automezzi utilizzati per i suddetti lavori nel caso in cui l’Associato non sia in regola con il pagamento del contributo.
3.E' vietato espressamente agli Associati modificare la sagoma interna netta dei vani dell’ultimo piano e/o dei sottotetti senza espressa autorizzazione scritta della Commissione Tecnico-Artistica.
4.Prima di dare inizio alla costruzione, il posizionamento del fabbricato e le quote di riferimento dei piani rispetto al terreno esistente devono essere stabilite in contraddittorio con la Commissione Tecnico-Artistica.
5.E' fatto divieto di aprire accessi, oltre quelli esistenti ed approvati, alle singole proprietà, come pure eseguire qualsiasi rottura di manufatti per attacchi o imbocchi, senza preventiva autorizzazione scritta da parte della Commissione Tecnico-Artistica.
6.Gli Associati, direttamente o indirettamente tramite gli organi a ciò delegati (amministratori condominiali), devono mantenere l’appezzamento di terreno in modo decoroso e ciò anche prima della edificazione dei relativi fabbricati. Le sistemazioni a verde devono rispettare le caratteristiche ambientali e le piante esistenti o successivamente insediate devono essere mantenute e sostituite in caso di deperimento.
7.E’ fatto obbligo agli Associati di:
- rinnovare la verniciatura dei manufatti metallici esterni e dei manufatti in legno, recinzioni comprese, periodicamente ed a intervalli non superioria 6 (sei) anni e con gli obblighi previsti dall’Art. 2;
- effettuare una costante e periodica manutenzione delle aree esterne alle unità immobiliari.
Ove si accerti un palese stato di incuria e di abbandono delle aree e trascorsi 2 (due) mesi dalla data del secondo sollecito scritto, l'Associazione provvederà, direttamente ed a spese dell’Associato, ad eseguire gli interventi manutentivi necessari.
E’ fatto obbligo, in particolare, di provvedere al taglio periodico del tappeto erboso per impedire la produzione ed il trasporto del seme.
8.I corpi illuminanti esterni, le tende di ogni tipo e genere, i gazebo da giardino dovranno essere uniformati secondo modelli scelti o secondo disposizioni della Commissione Tecnico-Artistica. Nei giardini dovranno essere messe a dimora culture erbacee, essenze arboree e cespugli da siepe e sparsi, scelti in un elenco fornito dalla Commissione Tecnico-Artistica.
Eventuali sostituzioni o interventi di riassetto del verde dovranno essere eseguiti nel rispetto di quanto sopra o autorizzati previamente dalla Commissione Tecnico-Artistica. La Commissione Tecnico-Artistica sovraintende a tutto quanto riguarda la conservazione dell’immagine dei luoghi e la tutela delle migliori condizioni di vivibilità da assicurare all’interno del Comprensorio.
9. All’intemo di ciascun lotto di proprietà individuale è ammessa la costruzione di impianti sportivi non rumorosi (quali, a titolo esemplificativo, piscine, campi da tennis, gioco delle bocce, tennis da tavolo, ginnastica all'aperto, etc.) previa espressa approvazione scritta della Commissione Tecnico-Artistica.
10. E’ vietato aprire pozzi di prelevamento di acqua dal sottosuolo nell'ambito delle singole proprietà e compiere opere che possano comunque turbare, anche parzialmente, lo stato idrogeologico della zona. E’ obbligatorio mantenere il buono stato delle zone acclive, in modo da impedire franamenti o scoli di acqua non convogliata che arrechino inconvenienti ai terreni sottostanti.
11. Ciascun Associato è tenuto a consumare l’acqua potabile nei limiti del ragionevole. Il personale dell’Associazione esegue periodicamente la lettura dei contatori installati presso ogni Associato/ utente ed i dati così raccolti sono da considerarsi impegnativi ai fini dell’addebito e pagamento dell’acqua consumata, anche se la lettura è stata fatta senza la presenza dell’Associato / utente.
In caso di guasto del contatore, è obbligo dell’Associato/ utente darne immediata segnalazione all’Associazione e provvedere subito alla sua sostituzione a propria cura e spesa. Particolare attenzione deve essere posta nelle attività di riempimento delle piscine e nell’uso degli impianti di irrigazione delle zone a verde: tali attività devono essere svolte nelle ore, secondo le modalità e le indicazioni che verranno diffuse dal Comitato Direttivo e, comunque, nel rispetto delle applicabili disposizioni comunali in materia.
12. Nell'utilizzo delle strade del Comprensorio gli Associati devono rispettare le norme del Codice della Strada e devono fare in modo da non arrecare danno o disturbo alle persone ed alle cose, rispettando, se più restrittiva, la segnaletica messa in opera dall’Associazione e facendo uso con moderazione e prudenza di automobili, motociclette, ciclomotori. Tale moderazione e prudenza deve essere accentuata nelle ore notturne.
13. Il Comitato Direttivo può vietare sulle stade del Comprensorio il transito ai mezzi di trasporto il cui peso e/o ingombro siano ritenuti eccessivi e che possano arrecare danno a strade, impianti e manufatti.
14. Per quanto concerne le aree situate all’estemo del perimetro "del campo da golf e delle strutture ad esso annesse" e di ogni condominio o proprietà privata individuale, è fatto divieto di ingombrare anche temporaneamente con materiali o altro le zone di transito e quelle comuni, a meno che queste ultime siano espressamente destinate a sosta o parcheggio. Per quanto concerne le aree situate all'interno del perimetro corrispondente al campo da golf e alle strutture ad esso annesse di ogni condominio o proprietà privata individuale, è fatto obbligo agli Associati di attenersi alle specifiche disposizioni eventualmente emanate.
15. La rete viaria meglio individuata nell’Allegato "A" allo Statuto dell'Associazione, realizzata o realizzanda a cura e spese di Golfmarc S.p.A. e di proprietà della "Bogogno Golf Club S.r.l.", è stata affidata in gestione all’Associazione. Essa è soggetta a servitù di passo a favore degli Associati, loro familiari, dipendenti od ospiti, nonché dei dipendenti della" Bogogno Golf Club S.r.l."e dei fruitori del campo da golf e delle strutture ad esso annesse.
16. Il Comprensorio verrà dotato di una struttura di vigilanza permanente incaricata della sicurezza dello stesso e della sorveglianza del buon uso di tutti i beni situati all’interno del Comprensorio.
17. Gli accessi al Comprensorio verranno permanentemente controllati da apposito personale di sicurezza. L'accesso ed il controllo dei veicoli verrà effettuato in accordo con le disposizioni interne che verranno emanate dal Comitato Direttivo e che dovranno essere rispettate da tutti gli Associati e da terzi (familiari, dipendenti, ospiti, etc.).
18. Per tutte le opere, le installazioni ed i manufatti esistenti o che possano in seguito essere posti in essere per l’utilizzo da parte degli Associati e per i quali l’Associazione debba provvedere alla gestione ed alla manutenzione ordinaria e/o straordinaria, l’Associazione stessa dovrà adottare adeguate coperture assicurative contro i danni a persone o cose. L’ammontare dei premi delle suddette polizze assicurative verrà ripartito fra gli Associati in misura proporzionale al valore complessivo degli immobili, calcolato applicando le disposizioni ed i criteri di cui all’Art. 7 primo comma dello Statuto dell’Associazione.
Le suddette assicurazioni non sostituiranno e saranno indipendenti da quelle che gli Associati stipuleranno individualmente per i beni di loro proprietà.
19. Le immondizie domestiche devono essere preparate, a cura degli Associati, per la raccolta e l'allontanamento, che viene effettuato secondo le disposizioni emanate dal Comitato Direttivo. ll materiale raccolto e preparato per l’allontanamento deve essere depositato con cura ed in modo tale da non recare danno all’igiene ed all’estetica e nelle zone a ciò espressamente destinate. ll deposito delle immondizie per il loro successivo allontanamento deve essere effettuato nelle ore e secondo le disposizioni che verranno emanate dal Comitato Direttivo. Non è consentito trattenere nelle aree ricomprese nel perimetro del Comprensorio rifiuti vegetali che possano dar luogo a fermentazione od a cattivi odori.
20. Eventuali progetti per l'utilizzazione di energie alternative o rinnovabili (solare, eolica, etc.) devono essere sottoposti alla preventiva approvazione scritta della Commissione Tecnico-Artistica.
21. E' fatto obbligo a ciascun Associato di denunciare immediatamente all’Associazione i danni arrecati alle opere od ai servizi di comune utilità da parte sua o di soggetto che agisca alle sue dipendenze o per suo incarico.
L’Associazione provvederà alla riparazione a spese dell’Associato responsabile.
22. E' fatto obbligo a ciascun Associato di segnalare all'Associazione eventuali difetti, danni o guasti rilevati nelle opere o nei servizi di comune utilità esistenti nel Comprensorio.
23. Deve essere posta particolare cura nella sistemazione degli stenditoi e degli spazi di servizio, evitando la loro Vista da parte di chi si trovi nelle aree di transito e comuni, mediante opportune schermature con verde vegetale.
24. Gli Associati sono tenuti a non arrecare danno, disturbo o pericolo alle persone e/o cose. Sono vietati, in particolare, rumori molesti e giochi rumorosi (quali, a titolo esemplificativo, tiro a segno, 'go-kart, moto cross, etc). Devono essere evitate, inoltre, le attività che possano essere origine di odori sgradevoli, anche se di natura agricola (quali, a titolo esemplificativo, fermentazione e/o combustione di erba, foglie, sterpi, risultati da potatura, etc.).
25. E’ vietato tenere animali da cortile.
26. E' Vietato tenere animali che possano recare molestia o la cui presenza contrasti con le disposizioni delle competenti unità sanitarie locali. In particolare, chi possiede cani deve curare che gli stessi non riescano ad uscire dalla proprietà senza essere accompagnati. Nelle parti comuni del Comprensorio i cani devono essere accompagnati e tenuti al guinzaglio. Gli Associati devono evitare che i cani di loro proprietà turbino la quiete dei vicini e/o dei passanti ed i giocatori di golf e devono sempre provvedere alla raccolta dei relativi escrementi con adeguata attrezzatura.
27. L'uso di falciatrici, tosaerba e di altri attrezzi rumorosi è consentito solamente negli appositi orari che verranno indicati dal Comitato Direttivo.
28. Ogni Violazione da parte degli Associati delle disposizioni contenute nel presente Regolamento può essere contestata dal Comitato Direttivo al trasgressore e comporta il pagamento di una penale secondo quanto stabilito dall'Assemblea dell’Associazione. Tale importo Viene addebitato ai trasgressori ed accreditato al conto generale delle spese dell'Associazione.